Una proposta di legge per abbattere le barriere architettoniche e rendere le spiagge sarde fruibili da tutti. E' la nuova iniziativa, presentata questa mattina, dal consigliere regionale del movimento La Base Efisio Arbau. L'obiettivo della proposta spiega Arbau è costituire un sistema di spiagge intelligenti ed accessibili alle persone con disabilità . Con il duplice obbiettivo di fare il proprio dovere di istituzione pubblica che interviene a dare pari condizioni alle tante famiglie che quotidianamente con coraggio, determinazione ed amore suppliscono alla mancanza di strutture tese ad abbattere le barriere architettoniche e culturali, ed allo stesso tempo candidare le nostre spiagge a luogo di villeggiatura per un potenziale flusso turistico. Si evidenzia che il mercato potenziale è di 5 milioni di persone in Italia e di 75 milioni in Europa. La legge consentirebbe la qualificazione e l'adeguamento delle spiagge della Sardegna ai principi ed alle regole della legge 5 febbraio 1992 n. 104, tesa a favorire l'accesso delle persone con disabilità nelle spiagge. Concretamente si propongono strumenti di semplificazione procedurale ed amministrativa, anche al fine di contenere i tempi dei procedimenti; contributi in conto capitale a favore dei Comuni o dei concessionari (società e consorzi con sede legale in Sardegna) per tutte le opere poste a servizio delle spiagge intelligenti.